L'alimentazione corretta nell'adolescenza
L'adolescenza è la seconda fase di crescita accelerata, molto simile a quella dei primi anni di vita. I fabbisogni nutrizionali in questa fase dipendono come sempre dal tasso di crescita individuale e dall'attività fisica svolta e, a partire dallo scatto di crescita puberale, variano anche tra i sessi. Si verifica un importante aumento fisiologico dell'appetito.
Poiché la variabilità è molto ampia, va notato che all'età di 12 anni un peso di 30 kg può essere normale come un peso di 45 kg. A partire dai 12 anni, le razioni possono essere pari a quelle di un adulto.
Si tratta di un periodo particolarmente vulnerabile dal punto di vista nutrizionale, in quanto si possono porre le basi per malattie dell'età adulta come osteoporosi, obesità, diabete, cancro o disturbi alimentari.
Si tratta di una fase di transizione tra l'infanzia e l'età adulta, caratterizzata da bruschi cambiamenti nella maturazione fisica, sociale e psicologica. Bisogna tenere presente che, a poco a poco, gli amici, le reti sociali e
le mode eserciteranno un'influenza molto maggiore rispetto ai genitori sulle scelte alimentari e sulle abitudini dietetiche, e questo è un aspetto da tenere d'occhio per evitare che portino a comportamenti alimentari pericolosi.
Si tratta di una fase complicata che, evitando gli scontri e lasciando agli adolescenti una maggiore responsabilità, può essere gestita in modo più sereno e felice.
Raccomandazioni generali
- Incoraggiarli a prendere le proprie decisioni senza l'intervento degli adulti. Lasciare che commettano errori e imparino.
- Incoraggiare i ragazzi ad aiutare a pianificare e preparare i pasti.
- Tenere a portata di mano alimenti per preparazioni veloci e gustose. I sostituti della carne lavorata sono molto utili a questo proposito, anche se non per tutti i giorni. Hamburger, salsicce, paté, hummus o tofu se son ben accetti.
- Incoraggiare scelte salutari di spuntini e merende tra i pasti, consistenti in frutta, pane tostato, latticini, sottaceti, frutta secca e semi o cioccolato fondente. Bevande come tisane o acqua con succo di frutta, frullati di frutta con cioccolato e creme di frutta secca e, naturalmente, acqua.
- Tenere sempre a portata di mano una varietà di cibi sani e veloci, come frutta, frutta secca, barrette alla frutta secca, latticini proteici, yogurt di soia, frullati, cereali, ecc.
- Limitare il cibo veloce o fast food durante il fine settimana. Limitare il consumo di bevande energetiche e contenenti caffeina e incoraggiare l'assunzione di acqua. Monitorare il peso normale per proporre un consumo alimentare adeguato in termini di quantità e qualità.
- Consumare pasti regolari. Dare importanza all'atto del mangiare e cercare di non mangiare troppo velocemente o da soli. Preparare piatti gradevoli, nuovi e ben conditi, con un'alta densità nutrizionale e un valore energetico adeguato.
- Non bisogna farsi spaventare se l'adolescente chiede di cambiare la propria dieta in vegetariana o vegana, poiché si tratta di un gruppo che tende ad essere molto più predisposto a questo cambiamento rispetto agli adulti, sia per propria convinzione che per motivi animalisti e/o ambientali, piuttosto che per la propria salute. Tuttavia, è necessario prestare un po' di attenzione, poiché ci sono adolescenti che potrebbero voler cambiare la loro dieta per motivi di salute ed è importante escludere i disturbi alimentari. Si tratta di uno strumento utilizzato per limitare l'assunzione di cibo. È particolarmente importante che i genitori sappiano quali alimenti sostituire, ma mai eliminare.
Zauli dr Gian Paolo
Vai all'elenco della categoria articoli